Al rispetto di taluni requisiti viene riconosciuta la riduzione di 2 anni dei termini di accertamento.

 

Nell’Informativa Unistudio n. 38/2022 sono stati elencati i requisiti che i contribuenti devono rispettare contemporaneamente per poter godere della riduzione di due anni dei termini di decadenza degli accertamenti, che vengono di seguito riepilogati:

a) documentare le operazioni attive (non passive) poste in essere tramite fatturazione elettronica via “Sdi” e/o memorizzazione elettronica ed invio telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri;

b) garantire la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati se di ammontare superiore a 500,00 euro (comprensivo di eventuali imposte, oneri, ecc., anche laddove non incidenti sulla base imponibile dell’operazione) mediante l’utilizzo alternativo di carte di credito/debito, bonifico bancario o postale, assegno bancario, circolare o postale non trasferibili, Riba (ricevuta bancaria) e Mav (mediante avviso);

c) indicare in ogni dichiarazione annuale ai fini delle imposte sui redditi l’esistenza dei presupposti per la riduzione dei termini.

 

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