• 19 Novembre, 2020

Come noto, il “Decreto Ristori” ha introdotto un nuovo contributo a fondo perduto riservato ai soggetti che, alla data del 25/10/2020, hanno la partita IVA attiva e svolgono quale attività prevalente una di quelle riferite ai codici Ateco di una specifica tabella.

Per ogni dettaglio operativo si veda l’Informativa Unistudio n. 67/2020.
Ora il “Decreto Ristori-bis”, fermo restando quanto disposto dal “Decreto Ristori”, interviene:

  1. ampliando le attività che possono godere del suddetto contributo che sono ora contenute nel nuovo Allegato n. 1 con la relativa percentuale;
  2. prevedendo per le attività individuate dai codici Ateco 56.10.30 (gelaterie e pasticcerie), 56.10.41 (gelaterie e pasticcerie ambulanti), 56.30.00 (bar e altri esercizi simili senza cucina) e 55.10.00 (alberghi), con domicilio fiscale o sede operativa nelle zone “rosse” e “arancioni”, che il contributo sia aumentato di un ulteriore 50% rispetto alla percentuale indicata nel sopracitato Allegato n. 1;
  3. prevedendo l’erogazione nel 2021 di un contributo a fondo perduto, previa presentazione di specifica istanza all’Agenzia delle Entrate, a favore dei soggetti che hanno la sede operativa nei centri commerciali o che operano nell’ambito delle produzioni industriali del comparto alimentare e delle bevande e che risultano colpiti dalle restrizioni introdotte dal D.P.C.M del 03/11/2020;
  4. introducendo un nuovo contributo a fondo perduto a favore dei soggetti che alla data del 25/10/2020 hanno la partita IVA attiva, svolgono quale attività prevalente una di quelle riferite ai codici Ateco di cui all’Allegato n. 2 e hanno il domicilio fiscale o la sede operativa nella “zona rossa”.

A questo nuovo contributo si applicano in quanto compatibili tutte le norme del Decreto Ristori con la precisazione che il valore del contributo è calcolato applicando le percentuali indicate nell’Allegato n. 2.

Credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda

Con riferimento a quanto indicato nella relativa sezione nell’informativa Unistudio n. 67/2020, il “Decreto Ristori-bis” amplia la possibilità di ottenere il “credito di imposta locazioni” anche alle imprese operanti nei settori riportati nell’Allegato n. 2 e che hanno in entrambi i casi la sede operativa nella “zona rossa”.
Si precisa che il bonus spetta indipendentemente dall’ammontare dei ricavi compensi 2019.

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