Vengono introdotti ulteriori adempimenti a carico dei locatori e/o dei titolari delle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere dalla Legge di conversione del DL n. 145/2023 (c.d. decreto collegato alla Legge di Bilancio 2024)
La Legge n. 191 del 15/12/2023 di conversione del DL n. 145/2023 (c.d. decreto “collegato alla Legge di Bilancio 2024”) introduce nuovi adempimenti con riferimento alle unità immobiliari destinate a contratti di locazione per finalità turistiche o brevi (di cui all’art. 4 del DL n. 50/2017) e alle strutture turistico ricettive alberghiere ed extra alberghiere.
Il codice identificativo nazionale (c.d “CIN”)
Viene innanzitutto introdotto il c.d. “CIN”, ossia il nuovo codice identificativo nazionale che dovrà essere attribuito ad ogni unità immobiliare destinata a finalità turistica, a locazione breve nonché alle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere definite tali ai sensi delle vigenti normative regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano.
Viene altresì disposto che le regioni, le province autonome di Trento e Bolzano e i comuni, che abbiano già attivato procedure di attribuzione di codici identificativi, dovranno provvedere ad un’automatica “ricodificazione” degli stessi mediante l’aggiunta di un prefisso alfanumerico che verrà fornito dal Ministero del Turismo e alla trasmissione dei suddetti codici al Ministero del Turismo unitamente ai dati in loro possesso relativi alle unità immobiliari.
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